La gestione dei sistemi IT in un’ottica orientata al business. Riduzione dei costi, dinamicità e flessibilità nella gestione del parco macchine aziendale utilizzando le Best Practice definite da ITIL e Microsoft.
Gli obiettivi che portano le aziende ad intraprendere percorsi di ottimizzazione dell’infrastruttura:
ridurre i costi di gestione
mantenere il controllo dell’ambiente IT
creare un ambiente IT più reattivo nei confronti delle richieste di cambiamento e gestione della configurazione cliente e server
aumentare la qualità del servizio e migliorare la percezione dell’utente circa l’affidabilità dell’IT nel conseguimento degli obiettivi aziendali.
Le 4 sezioni che potrete trovare all’interno della pagina:
La filosofia: Ridurre le spese fisse per la gestione IT (70% del budget) per libere risorse per nuovi investimenti in progetti che aumentano il vantaggio competitivo. I benefici: La riduzione dei costi. I vantaggi ottenuti da un cliente e i risultati di un’indagine La nostra proposta: si snoda in più interventi realizzabili: da un semplice assessment alla realizzazione del progetto di ottimizzazione. Alcune soluzioni: Microsoft System Center , ma non solo: breve descrizione di alcune soluzioni utilizzabili per l’ottimizzazione dell’infrastruttura.
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La filosofia
Secondo uno studio di Accenture condotto nel 2006, le spese nel settore IT riguardano per il 70% costi di gestione dell’infrastruttura e per il rimanente 30% investimenti in evoluzione.
La strategia che sta alla base dell’Infrastructure Optimization (IO) si pone l’obiettivo di ridurre i costi di gestione rendendo automatiche, o dinamiche, le procedure di management (patch management, desktop management, IT Service Management ecc), liberando risorse per nuovi investimenti IT che devono essere orientati verso nuovi progetti che hanno l’obiettivo di creare valore (vantaggio competitivo).
Secondo un modello studiato dal MIT, se si conduce un analisi dell’infrastruttura IT delle società, esse possono essere ricondotte a 4 modelli diversi:
Basic si interviene manualmente dopo che il problema si è verificato e normalmente è l’utente che notifica il disservizio.approfondisci
Standardized ha dei sistemi di monitoraggio base per i server, ha dei sistemi automatici per l’installazione dei sistemi operativi client, piani di backup e recovery dei server critici.approfondisci
Rationalized IT è considerato un mezzo per fare business. L’infrastruttura è consolidata e gestita con strumenti che aumentano il livello di automazione delle procedure. approfondisci
Dynamic Monitoring per servizio e azioni automatiche di ripristino, quarantena vpn, gestione automatica del workload, SLA per i servizi…approfondisci
I benefici – Riduzione dei costi
Alcuni clienti hanno già potuto beneficiare dei vantaggi introdotti dall’ottimizzazione dell’infrastruttura. Possiamo riportare un caso concreto di un nostro cliente che ha ottenuto una riduzione dei costi maggiore dell’80%: l’help desk aziendale è passato da gestire 400 trouble ticket/mese a 50 tt/mese.
Gli studi disponibili in rete sono meno ottimistici, e comunque prospettano risultati più che soddisfacenti per coloro che intendo ottimizzare. Si parla di circa 500 € all’anno per postazione. Se utilizziamo ad esempio uno studio condotto prendendo in considerazione 6 best practice di ottimizzazione che riguardano solamente client management e sicurezza (e che da sole coprono il 44% dei costi dell’infrastruttura IT), la stima dei benefici in termini di riduzione dei costi è di 226€ l’anno per PC.
La nostra proposta
La domanda che sorge spontanea è: in quale categoria ricade la mia azienda?
Microsoft ha condotto uno studio su 8.000 clienti, e il risultato è sorprendente: il 63% è ancora in modalità Basic. Vi sono delle metodologie per capire se la propria organizzazione è in stato basic, standardized,rationalized o dynamic (queste ultime sono l’1% appena).
Le 5 aree tecnologiche su cui si conduce l’analisi per determinare il proprio livello di ottimizzazione dell’infrastruttura:
Identity e Access Management
Desktop, Device e Server Management
Security e Networking
Data Protection Recovery
IT Management e Security Process
L’analisi permette di capire per ognuna delle aree coinvolte in quale categoria ci si trova a quali sono le procedure da attivare o i servizi da implementare per ottimizzare e passare al livello successivo. Il passaggio di livello può essere fatto area per area e non necessariamente su tutte le aree contemporaneamente.
I servizi offerti da Teknomatika, oltre all’implementazione delle soluzioni:
analisi preliminare per l’assessment dell’attuale livello di ottimizzazione
individuazione degli interventi da realizzare per muovere da un livello all’altro
fase realizzativa, che in alternativa può essere assegnata al reparto IT interno.
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Alcune soluzioni La maggioranza delle soluzioni fa parte della suite di prodotti Microsoft System Center, mentre alcune funzionalità sono già presenti nei sistemi operativi server Microsoft (es: WSUS e NAP)
Segue un breve elenco delle soluzioni e dei prodotti che utilizziamo:
Desktop Management con Microsoft Softgrid application virtualization, sistemi per la distribuzione automatica di sistemi operativi client e server, VPN quarantena, NAP (Network Access Protection)
Tecnologie di virtualizzazione l'implementazione di tecnologie di virtualizzazione comporta vantaggi in termini di scalabilità, continuità di erogazione del servizio, “portabilità” del sistema, disaster recovery e business continuità.
Gestione e distribuzione delle immagini Grazie alle tecnologie Microsoft wim, imagex, WDS, è possibile distribuire in modo efficace immagini master di sistemi operativi client e server con procedure automatiche. E’ possibile inoltre eseguire la manutenzione delle immagini includendo al loro interno driver e patch attraverso l’injection del software direttamente nel file immagine, senza la necessità di creare una nuovo master.
Benvenuti! Oggi è il
